lunedì 4 marzo 2019

La scialuppa di salvataggio

Alla fine i motivi per andare a votare alle primarie mi sono apparsi prevalenti rispetto a quelli che mi inducevano a starmene a casa e ho espresso la mia preferenza per il candidato segretario che più mi dava garanzie di portare avanti valori e idee di sinistra. Quindi sono molto contento per il successo di Zingaretti, quello che appare il più lontano dalle idee di Renzi, quelle che hanno portato al naufragio del PD e di tutto il centrosinistra per il quale queste primarie si spera possano fungere da scialuppa di salvataggio.

E, visto che a remare per portate questa scialuppa verso la salvezza sono state circa un milione e 800 mila persone c’è la speranza che si riesca ad arrivare sulla terraferma e che questa maledetta notte possa davvero finalmente finire.

Enorme errore, però, sarebbe quello di pensare di avere già fatto il più, mentre, invece, si è fatto soltanto il primo passo, quello che permette di capire che si è davvero ancora vivi. Si è riusciti soltanto a toccare un’isola sulla quale finalmente si possa stare in piedi per combattere con efficacia belve feroci e pericolosissime come il fascismo, il razzismo, l’incapacità eletta a vanto.

Se volessimo trovare un paragone letterario, potremmo riferirci a “L’isola misteriosa” di Jules Verne in cui alcuni naufraghi riescono a toccare terra dal mare in burrasca e cominciano subito a lavorare insieme, ognuno mettendo in comune le proprie competenze. E di gerarchie, se non di quelle fissate dalle diverse abilità e, quindi, - diciamo così – a geometria variabile, non se ne parla perché tutti sanno fin da subito che l’importante non è chi comanda, ma che tutti lavorino insieme su progetti ben tracciati dapprima per sopravvivere e poi per vivere davvero bene.

Senza mai dimenticare, anzi avendoli costantemente in testa, coloro che stanno peggio. A prescindere dal sesso, dal colore della pelle, dalla religione e da altre differenze simili e del tutto inessenziali.


Tutti gli “Eppure…” li puoi trovare anche all’indirizzo http://g-carbonetto.blogspot.it/

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